DINASTIA QING
Nella prima metà del IXX secolo la politica della dinastia Qing era profondamente corrotta. Le contraddizioni tra differenti classi sociali divennero più acute.

Allo stesso tempo la chiusura delle frontiere portò un declino progressivo dell’economia cinese proprio nel momento in cui i capitali accumulati negli stati europei cercavano sbocchi spingendo i governi verso un’aggressiva politica coloniale. Nel 1839 scoppiò la guerra dell’oppio tra Cina e Gran Bretagna che ottenne Hong Kong.

Bottiglietta portaprofumo decorata con piante rampicanti di zucca, conosciute per la loro capacità di produrre centinaia di frutti, allusione di lieto auspicio per una prole numerosa. Il nome comune per queste piante è, inoltre, omonimo con la parola che significa dieci migliaia, usata in molte combinazioni di augurio. Sono anche dipinti dei pipistrelli che sono un sinonimo delle cinque benedizioni (salute, lunga vita, denaro, figli maschi, morire nel proprio letto) per cui l’associazione di pianta di zucca e pipistrelli significa cinque benedizioni per dieci migliaia di generazioni.

Si raffinano tecniche di scultura, intarsio, laccatura e nascono nuovi design.

Anche nell’arredamento degli interni vi sono modifiche pur mantenendo uno stile simmetrico.
Durante l’ultima parte della dinastia Qing il mobile classico divenne un’ombra della antica tradizione e perse la bellezza della sua semplicità, tuttavia, l’applicazione rigida di regole e di precise tecniche di lavorazione, l’impronta caratterizzante dello stile Ming assorbito ed evoluto, conferiscono allo stile Qing la sua unicità.

DINASTIE
SUN, TANG E
5 DINASTIE
DINASTIE
SONG, LIAO,
JIN E YUAN
DINASTIA
MING
DINASTIA
QING
STILE OCCIDENTALE
E MOBILI VERNACOLARI